Smoke, la bellezza di un racconto, non solo di Natale, della (s)vi(s)ta
di Stefano Falotico Sì, mi riferisco a quel piccolo gioiello che è Smoke. Un’opera di rara raffinatezza, d’altronde, dietro c’è la penna sobria, poetica del grande Paul Auster che esordirà alla regia col seguito, o meglio il suo ideale proseguimento, Blue in the Face, invero co-dirigendolo con Wayne Wang, regista del capostipite. Raro prodigio, fra l’altro, attoriale.…