Eutanasia, parla Dio per voi!
Eutanasia, un antico dilemma che il bigottismo tende a sopprimere nell’omertà latente del dichiararsi fottutamente moderna: invece è sacro il diritto alla vita quanto è assolutamente lecito decretarne la “fine” se, morta, non è… Dal Vangelo secondo me, secondo il mio apostolo e mettervi a posto! I morti camminano, si specchiano fra bare d’un cimitero…
Il cavaliere di Alcatraz
I due “poliziotti”, lui un semi-nordico di bolognesità “fine” e lei forse una modenese da tortellini della Fini, mi fan aspettare immotivatamente un totale… di una sigaretta “scacciapensieri” nell’abbrustolente Mezzogiorno di lì (s)vol(t)ante già in “avvenentissimo” mio prossimo sbiancar ceruleo, “intonato” al prenderlo in culo di tamponata “stradale” nel codice mio regolare ma della “trasgressione”…
Woody Allen o Clint Eastwood? Meglio “Ombre e nebbia del revenant”, fra la neve si vede? Secondo me, si gela. Figurato, sfigato o ramificato? FIFA? No, alle sfere preferisco le fighe
Di come mi trasformai nei più grandi del Cinema, (in)compreso Woody Allen ma non raccolsi neanche un Oscar, però un posto nel carro merci: nessuna prima fila, solo i tramonti… del “Monco” La mia è una lunga storia, miei filibustieri. Comincia da quando nacqui ma, all’epoca, il Mondo non esisteva. Fui io a crearlo, un’invenzione…
“Per qualche dollaro in più”, recensione
L’età dell’incoscienza, della giovinezza sverginata e stuprata, dell’insanabile torto mai cucito, la vendetta odora d’ocra impolverato ai piedi delle rive sanguigne Ci sono film che non invecchiano. Anzi, col tramutarsi delle stagioni, respiran il sapore nostalgico d’una poesia incantata, incuneata nervosamente a spettro gelido dei crepuscoli nostri. Quando l’alba tremava per un bacio o…
“Space Cowboys”, Review
Evanescenze mnemoniche ai bordi delle periferie spaziali sinergiche del meditar contemplante e “triste” “Arzilla” robustezza, dai poderosi e virtuosi ricordi, s’alluna cogitabonda nello spensierato abisso dell’Universo. Maiuscolo d’inizio divinizzante sull’iperbole solaris d’un fluente dondolarvi, come macchie scure di caffè “permaloso” al caustico Mondo “irrisorio”. Oscillan le nevrosi “vecchie”, alterate d’accenni d’Alzheimer e la “lentezza” acquisisce la placidità…
Clint Eastwood, ghiaccio arcano di romantici occhi
Stefano Falotico ha pubblicato “Clint Eastwood, ghiaccio arcano di romantici occhi”, un’analisi “spietata” a incantevole danzare sulle nervature coriacee del grande Biondo! Affiancato dal mio fido scudiero, Davide Viganò, anch’Egli rinomato fantino a cavalcare lungo le sponde western del Cinema senza frontiere di Clint, a suo onorarlo d’omaggio nell’immortalarne lo splendore, Stefano Falotico, il qui…
Al Pacino dovevi vincere tu!
Sfasando di cronologia: Profumo di donna! Hai proprio perso tutto, Serpico!
“Invictus”, recensione
Fuga per la vittoria! No, non è il film di John Huston, per inciso il miglior film sportivo “impegnato” di sempre. Il Sudafrica è in lagrime, ore storiche da cardiopalma. Nelson Mandela è in fin di vita, la sua vita “appesa” a una flebo respira in tutti i cuori del Sudafrica. E del Mondo. Eco…