WES ANDERSON e i suoi cortometraggi + La meravigliosa storia di Henry Sugar, recensione/i
La meravigliosa storia di Henry Sugar Oggi, recensiamo il mediometraggio scritto e diretto da Wes Anderson (Asteroid City), distribuito su Netflix il 27 settembre scorso, intitolato La meravigliosa storia di Henry Sugar (The Wonderful Story of Henry Sugar), elaborato e sceneggiato a partire dall’omonimo racconto dello scrittore favolista Roald Dahl, appartenente alla raccolta Un gioco…
ASSASSINIO a VENEZIA, recensione
Finalmente vidi, anzi, ho malvisto (di buon occhio?), no, visionato e abbastanza apprezzato tal A Haunting in Venice. Nuovamente sganciato da vincoli editoriali che s’attengono a canonicità stilistiche standardizzate, alquanto onestamente da superare, francamente già surclassate e vetuste, a mo’ dell’inventivo e “pop” Kenneth Branagh, in passato troppo scespiriano in modo classico, or ammodernatosi e…
IL TALENTO di MR. RIPLEY, recensione
Il film non è bello come Jude Law e come disse e dice la Critica americana? Non è nemmeno brutto come la coppia Rosario-Beppe Fiorello. Sì, sono due cessi, sopravvalutati. Non male, comunque, la locandina italiana con la scritta qualcun’altro. Un apostrofo da gran figa, no, “correttissima” grafia! Ah ah. Ebbene, perdonatemi per quest’intestazione dal…
SERGIO LEONE – L’italiano che inventò l’America, recensione
Ebbene, essendo ivi scemo, no, scevro da costrittivi e pedanti vincoli editoriali, limitanti a loro volta la mia creatività più libera da qualsivoglia condizionamento nella scrittura più fantasiosa, adottando peraltro un tono confidenziale, quasi osé, no, oso dire amicale, d’intestazione forse non consona a una classica recensione canonica, vi sarò giustappunto falotico, perseverando nel mio,…
THE EQUALIZER 3 – Senza tregua, recensione
Qui sganciato da vincoli editoriali, mi defenestrerò, cioè mi caccerò giù dalla finestra, no, mi fionderò e lancerò in una spericolata recensione colorita e colorata come la pelle d’ebano di Denzel Washington, uno che non abbisogna di pittarsi di “noir” il viso ma di black n’è connaturato in maniera pura, ah ah, in forma totalmente…
OPPENHEIMER, recensione
Ebbene (intestazione tipicamente mia, assolutamente dunque personale, di certo opinabile ma voglio sempre apostrofarvi, no, approcciarmi a voi, lettori, in tono confidenziale), come volevasi dimostrare, lo spettatore medio s’è subito precipitato in sala per assistere, condizionato dal potente battage pubblicitario inneggiante a Nolan oramai da tempo immemorabile, giustappunto, per assistere all’ultimo opus del regista di…
THE EQUALIZER 2 – Senza perdono, recensione (in attesa del terzo, mentre il primo?)
Ebbene, amici e fratelli della congrega, vale a dire la mia, quella cinefila, cari cinofili e uomini lupeschi, non solo amanti dei cani e cari miei esseri cagneschi in cerca d’affetto come cagnolini ma affetti dalla malattia del Lombroso, orsù, men (non) ombrosi, ivi sganciato da oscure paure e ubbie da medioevalistica Gubbio che fu,…
MILLENNIUM – Uomini che odiano le donne, recensione
Ebbene, ivi sganciato da vincoli editoriali limitanti, cari fratelli della congrega appartenenti agli uomini disossati da tale vita spolpante le nostre pie anime prodigantesi per la beltà totale in un mondo sempre più carnale, sessualmente aberrante da catalogo Instagram di Postalmarket e annessa esposizione fiera, vanagloriosa di fiere da Manzotin, ovvero di uomini e donne…
ZODIAC, recensione
Ebbene, ancora libero ivi da costrittivi vincoli editoriali, in attesa di assistere al nuovo opus di David Fincher, ovverosia The Killer, che debutterà in laguna, al Festival di Venezia a venire, compiendo veloce promemoria, conti celeri alla mano, credo di aver visto tutte le opere di Fincher. Compresa la sua creazione Mindhunter, serie tv di sopraffino…
AMERICAN GANGSTER, recensione
Ebbene, nuovamente ivi dissociato da vincoli editoriali, libero, creativamente, di scrivere remoto da ammorbanti regole SEO, libero di redigere il tutto, diciamo, in modo non canonico, scriverò una recensione alla Falotico (invero, già scritta, sotto immessa, eh eh), riguardante questo bel film, però non eccezionale, firmato da Ridley Scott nel 2007. Da me già visto,…