Detroit di Kathryn Bigelow secondo Anton Giulio Onofri
Copio e incollo la sua pertinentissima recensione controcorrente da Close-Up. Un pasticciaccio brutto successo a Detroit nel 1967 è la base d’ispirazione per una sceneggiatura firmata da Kathryn Bigelow e Mark Boal, coppia rodatasi con The Hurt Locker(vincitore di 6 premi oscar nel 2010) e Zero Dark Thirty. L’irruzione della polizia in un locale che spacciava alcolici senza licenza e…
The Punisher, chi è Frank Castle?
Chi è Frank Castle? È the Punisher, l’uomo traumatizzato per eccellenza che, sotto i suoi occhi, ha visto maciullare la sua famiglia e che non vede vie di redenzione se non immergere i suoi occhi enigmatici in sprazzi e “spruzzi” splatter di angoscia ancor più catarticamente violenta, “commettere”, sì, la stessa violenza che per tutta…
Racconti di Cinema – Re per una notte
Dobbiamo ammetterlo, il percorso artistico, quindi filmografico di Scorsese, stupisce per varietà e, potremmo dire, variopinta destrezza. Nel 1982, in sordina, dopo il crudo iperrealismo di Toro scatenato, dopo il suo suadente bianco e nero ipnotizzante e tetro per cupezza cromatica, spiazzando tutti, esce con questo colorato, straordinario The King of Comedy, e va incontro a un…
Mindhunter, siamo a metà del viaggio, recensione dei primi cinque episodi
Ebbene la serie Mindhunter, patrocinata da Netflix, appunto ivi disponibile in streaming, si è da subito imposta, solo dopo qualche giorno di programmazione, come lo show dell’anno. Sì, uno show, va ricordato, perché altrimenti confondiamo quelli che comunque nascono e rimangono come degli intenti di mero intrattenimento per qualcosa di più “elevato”, al di là dei possibili meriti “intellettualistici”…
Blade Runner 2049, recensione
Ora, esco ancora “sbiadito” da questa visione ma non riesco, nonostante debba metabolizzarlo, a capacitarmi di come una nutritissima schiera di persone, in primis la Critica americana, che sarà ora ridimensionassimo, poiché estremamente fallace oramai sentenzia spesso per promuovere l’industria, abbia potuto definire questo “seguito” un capolavoro. Quando non ne possiede neppure un crisma, un…
Blade Runner 2049 secondo Antonella Liguori
Tripudio di gemme visive incastonate dentro un racconto intimistico rarefatto, commovente e bellissimo, che si prende il tempo necessario, rallentandolo e dilatandolo, per parlare a noi di noi, di come eravamo e di come siamo adesso, sospesi tra il passato e i suoi ricordi nebulosi che i sentimenti, alla base dell’essenza umana, della sua anima,…
Racconti di Cinema, Fuori Orario
Fuori Orario: Ebbene, stavolta scendiamo sin ai voraginosi anni ottanta e poi risaliamo, vertiginosamente, alle origini, potremmo dire arcane e conoscitive, di una perla senza tempo, il magnifico After Hours (titolo originale), firmato da un Martin Scorsese in stato di grazia. Ora, piccola parentesi personale. Ci sono film che vanno al di là del puro…
Racconti di Cinema – Rocky IV, il Cinema è anche questo, non solo i capolavori indiscussi
Rocky IV: Ebbene, eccoci qua con un altro Racconto di Cinema. Vi stupirà, lo so, l’intestazione di questa recensione. Perché mai recensire un film in maniera unanime considerato dalla Critica una pellicola volgarmente narcisistica? Perché il Cinema è anche questo, non solo i capolavori indiscussi, e mi soffermerei personalmente su vari livelli di lettura insospettabili.…
Flight, recensione
Parto col dire che Robert Zemeckis è un regista davvero anomalo, non ascrivibile a nessuna categoria, non identificabile, un oggetto strano fra gli autori, perché comunque lo è, del panorama cinematografico hollywoodiano. Salito alla ribalta degli anni ottanta, con Ritorno al futuro in primis, con l’avventuroso e da tanti emulato, gagliardo All’inseguimento della pietra verde, e soprattutto con quella…