“Open Range”, Review
Sfreccia nobile l’epopea da unforgiven Kevin Costner dormicchiò dopo Balla coi lupi, indubitabile spartiacque e capolavoro “purificatore”, annacquando in un poltrir bolso. Ma, dopo la parentesi del suo Postman…, torna alla grande dietro la macchina da presa. Aspira le praterie, le inarca in afflato davvero epico con una dolcezza commovente. Fin a scendere a mezzogiorno…
“Righteous Kill”, Review anomala
L’omicidio perpetrato alla f(r)eccia dev’esser virtuoso, scagliato d’ira repressa dietro abiti da poliziotto intonso. Altrimenti, è sol che assassinio dietro leguleia “etica” ancor più da stella di “latta”. Non arzigogolato tra false maschere, sfacciato come un Pacino (spoilero) logorato, “ansiolitico” dell’angoscia sua geniale oggi qui invecchiata nel nevrotico peggiore di sordina, recidiva anche agli impeti…
“The Majestic”, Review
Alla Ricerca del Tempo ritrovato, attraverso i sogni Quando, spesso sconsideratamente, si cita Jim Carrey versione “drammatica”, lo si celebra e lo si loda anche più del necessario per il suo esordio “serio” in The Truman Show e per il fregolismo di Man on the Moon. Perché giudicato attore “autoriale” per due grandi, imprescindibili firme, Peter Weir, il carpe…
“Evil Dead”, Review
Il nastro maledetto del Rosemary’s Baby risvegliato fra i morti viventi… Sam Raimi è un folle, un eccentrico visionario d’unicità oramai perduta nel liquame piatto del laghetto “cinematografico” odierno, miei inetti! Tanto da eclissar perfino il suo stesso Sam nella ragnatela dei blockbuster da nerd alla Peter Parker. Oggi che il Mondo, ahimè e ahia-ahia-noi, ha estinto la “tetraggine” nel buonismo d’accatto e nella giullaresca frivolezza di…
“Mulholland Drive”, Review
Mutevole e sbiadita la vita onirica s’attorciglia, plana scevra da inibiti castighi della mente, impera squarciante e trapezista, elefantiaca è selvaggio Cuore! Poesia… Un bambino beve il latte, lo succhia avido d’un materno seno a innaffiato aroma virile strozzato, gemendo si latra svezzato, adulto ipocondriaco già d’infanzia corrugata, venereo Peccato e originari, alterati sensi strizzati, nel Mondo barcollerà, vacillante è nei…
“Lo sbirro, il boss e la bionda, review, rivedetelo!
“Pazzo” cagnolino in qual guaio ti sei cacciato? Chi dice Donna, dice solo bionda. I danni son (irri)conoscenti per caso… Da quale strano Pianeta spuntò tal sottovalutatissimo capolavoro? Dal cappellaccio “bifronte” d’un McNaughton John inaspettato, “prova del nove” che fu clamoroso “flop”, sia commerciale e sia a livello di “critica”. Ma, a ben esplorarlo, sondarvi…
“Over the Top”, review
La vita non è un gioco di “scacchi” ma di tremolio forte nel chi resiste… non esistono mosse giuste, uomini giusti sì! Il camionista on the road del Dream (ri)vinto, rivincita a ultimo scatto, a giro sterzante di braccio, contorsione fenomenale d’anima furente. Si sprigiona lo Sly da errori “irrimediabili”, in un clamoroso, abbacinante grido glorioso. Nel finale indimenticabile…
“Goodfellas”, review
Sì! Eravamo bravi ragazzi… Siamo felloni, fenomeni, smontiamo il “baraccone”, goliardici festeggiamo in pompa magna, deturpiamo le oscenità dei bugiardi “legulei” nell’ilar nostro scodinzolare ma la gattabuia ci tenderà la trappola di catene (s)legate. Che toponi! Abbiamo rischiato la pelle per un pelo di figa, “sposata” e (im)paziente, pazza anche lei, odia le insopportabili intemperanze…
“The Immigrant” di James Gray, review
Un film che vi diranno essere noioso e manierista ma che per me è stata un’infatuazione. L’ho visto, l’ho ripensato e digerito per paura di santificarmelo troppo e innalzarlo ben al di là dei suoi meriti e invece son giunto alla conclusione che è proprio bello: pastoso e caldo, nitido nella sua compostezza retrò ma…