Falotico in Woody Allen, tutto ciò che avreste voluto sapere sul sesso e avete osato, donne, renderglielo di “sasso”, sono il “boss”, (Ch)azz’
Lo svilimento della società moderna, sessualmente (in)appagata, di mio non p(l)ag(i)o nessuna e nessuno mi “caga”, meglio, almeno posso pisciarle in santa pace da “duro” mon(a)co per i cazzi miei… Amico, ce la facciamo questa bevuta? Ti bevi tutto! È un bel problema aver molti cazzi. Io ne ho molti per la testa, infatti, son…
Joe, recensione
Joe di David Gordon Green Joe, nella rudezza d’un grido vendicativo, nel tiepido scricchiolio della propria ombra, uno squillante tuono muscoloso che, dal raggrinzito, abbattuto orso “mortificato”, dal “penitenziario” soprattutto della sua anima “sbilenca”, arrugginita, barbarico… strepiterà per un mondo migliore, afferrando il nemico “invisibile” a cagion accusatoria d’ogni ma(ia)le inflitto, scuoiato, animalescamente “accoltellandolo”, arpionando l’impeto…
Invictus Nelson Mandela
Invictus Dal profondo della notte che mi avvolge, Buia come un pozzo che va da un polo all’altro, Ringrazio qualunque dio esista Per l’indomabile anima mia. Nella feroce stretta delle circostanze Non mi sono tirato indietro né ho gridato. Sotto i colpi d’ascia della sorte Il mio capo è sanguinante, ma indomito. Oltre questo luogo…
La sobrietà di un uomo che fuma morbidamente la sua vi(s)ta
Sexy, easy, semplicemente irresistibile, un uomo (l)ambito da mille donne poiché ne può avere (a) miliardi. Un uomo che (non) dà i numeri. Stuzzica fra le labbra, sguscia, entra, esce, penetrante ha gli occhi neri e limpidi dello schizz(at)o fra le gambe di notti potentemente cavalcanti in suo unicorno a farvi tutti cornuti poiché siete…
Idol’s Eye di Assayas con De Niro & Pattinson, film “cancellato”, questo Big Tuna non s’ha da fare, che “pasticciaccio”, che “ladrocinio”
In internet, correva la voce da qualche giorno che i membri del cast e della troupe, comprese le comparse, eran stati “cont(r)attati” dai “portavoce” produttivi della pellicola, con l’ordine “perentorio” di potersene tornar a casa. Di far presto le valigie, abbandonare hotel e bungalow vari, lasciar, come si suol dire, baracche e burattini, e dar l’addio a un “set” appena allestito. Già, tutti…
Frankenstein Junior legge il suo Mel Brooks in Woody Allen di Branagh Hamlet
Ho sempre pensato di essere Kenneth Branagh e invece mi scoprii Zelig.