Il clown lunatico di Halooween, viaggio nella notte “pagana” d’un clown menestrello, il sottoscritto
Da tal odierno pomeriggio, (a) domani se leggerete tal mio post nel “mai”, dunque nel vostro “avvenire” da mal di mare, in quanto siete pessimi naviganti della non mia vi(t)a, sempre invece (in)ferma, ma non so se io ancor ci sarò quando mi legge(re)te, ecco, dalle prime ore pomeridiane, cioè ora che sto scrivendo questo…
Retrospettiva sul grande Jean-Claude Van Damme, apice dell’aquila muscles from Bruxelles quando devasta Atilla, Chong Li e Tong Po
La prendiamo larga? Molto “acrobatica-aerea”, planante e, pian piano, crescendo il fuoco, sal(i)ente in mistica marziale? Con salto “carpiato” in te (non) ca(r)pito al vol(t)o in mossa della gru in karate kid e sincronizzato dorso in torso nudo e jeans tamarro come cazzo voglio essere di double impact versione doppia fra il colto in flagrante e la rasatura secca su “uccello” in tuo…
Retrospettiva Woody Allen – Mi guardo allo specchio, allo spacc(i)ato, e capisco di essere Rambo, altro che Il dormiglione
di Stefano Falotico Osservando il video monografico del Frusciante, ho ricordato di essere un depresso incurabile, e preferisco ancora ondeggiare nelle mie strane frequenze, spesso guardando la vita dalla finestra e facendo l’amore con me stes(s)o, tra l’Allen e l’alieno, opto per il salto nel buio, è passato Settembre, non son neanche più nostalgico da Radio Days,…
I dieci comandamenti di Ridley Scott… ai poster(iori)
di Stefano Falotico Una leggenda, quella del “piccolo” Mosè, che il grande Cecil B. De Mille ritrasse nel suo mastodontico, “imperituro” capolavoro, sorretto dal legnosamente affascinante Charlton Heston e dal carisma “cranico” del pelato Yul Brinner, il magnetico “robot” dagli occhi cupamente avvolgenti in tal mondo di (dis)umani. Ora, Ridley Scott si cimenta con…
Ho sempre preferito Clint Eastwood a Woody Allen in quest’another bullshit night in suck city da Being Flynn De Niro
di Stefano Falotico Salve, mi presento. Sono il più grande scrittore vivente. Peccato che, a parte me, la mia penna e alcuni pochi amici, mi conosca solo il “barbone” della sobria, incandescente, cadente (in)colta ment(in)a che, a volte candida e talora di cattivi odori poco puliti da “impudico”, impunita mi allunga il mento, si chiama…