Il ritorno di Mad Max, rombo di tuono Tom Hardy
di Stefano Falotico
La vita è come un’autovelox, quando pensi che la tua “andatura” sia tranquilla, arriva la mu(l)ta, urge Mad Max, (ri)generato in Tom Hardy
Interceptor
Eh sì, adoro quest’uomo, quest’attore dal fisico taurino e gli occhi malinconici, neanche gli fossero morti dieci gatti in una notte tristissima di lor indigestione multipla da Whiskas ingeriti tutti d’un fiato. La confezione riportava la scadenza ma i gatti non lessero le istruzioni e si sfamarono poi (s)morendo in un bagno di cereali su volto agghiacciato, sbiancatisismo di Tom Hardy, pallido come la cera ma dai muscoli rabbiosi su barbetta incolta da uomo di “pelo”, “aggrovigliato” e irto, ispidissimo per r(e)azione contratta al dolor mal digerito, esplodente in carrozzeria… muscolosa da irrefrenabile angry man adiratissimo in viso tirato… contro Dio, da non confondere con hungry, che significa invece “affamato”… spesso di rabbia. Insomma, Tom Hardy ha fame… di Cinema, è un animale da set, divora i film scagliandosene, condendoli a denti stretti, scandendoli col suo carisma azzannante, macina pellicole su pellicole alla velocità della luce, mangiando viva la rivalità competitiva che non può competere però con la sua bravura a far loro tanti lividi, stracciandoli di talento imprendibile sul suo aver una marcia in più…
Ma sul controllo della sua sveltezza a far fuori(strada) i (ne)mici…, mi (sof)fermerei un attimo, lasciando pure che, nel frattempo, Tom mi sorpassi in cors(i)a indubbiamente più rapida di sua prontezza di (ri)f(l)essi nostri, bruciati, da uno così, in partenza. La storia di Tom & Jerry!
Sì, Tom Hardy, lo dice anche il cognome. Fa “duro”, sembra quasi da attore porno di quelli “tosti” e immarcescibili che schienano le donne al sol battito d’occhi lor cupidi e concupendole a “muscolo” (s)colpente che “buca”… lo schermo in possanza da (cata)rifrangenti. Uomo non tanto tenero, dalla voce “asciutta” e (s)profonda così la donna Theron, (dis)integrata dalla sua gola… “al catarro”, da corridore simil-Parigi-Dakar. Un uomo che ammicca, non lo ammacchi, e lui mai il bersaglio manca. La sua mira è fenomenale e fotte tutti e tutte con potentissimo… mitra. Tom, ché non si spezza con un grissino, ti “piega” in mille da pazzo proprio Mad Max, non so se mi spiego…, un uomo d’ascelle pezzate e dallo sguardo “penetrante” da superbo che non deve chiedere mai il “dolce” delle donne perché è l’incarnazione di un “tiramisù” mentre voi, morti da un pezzo, non solo siete ancora (ai) secondi, da lui arsi di prestezza e prestanza incendiaria e (in)afferrabile, ma neppur siete arrivati alla frutta. Siete lentissimi, ritardatari cronici, mentre Tom sfreccia supersonico d’inarrivabile celerità! Altro che le “cucinate” e già bollite finte celebrità. Tom è nudo e crudo, rude e dunque grande!
Parentesi “umoristica” di me disumanamente mu(l)tato, tanto che queste multe m’han reso più matto e muto…
Pensavo di aver “svoltato”…, che la mia vita, in meglio, fosse cambiata e, invece, per colpa del “cambio”, mi son beccato varie infrazioni nei pressi d’una stazione di (s)pompa(to) vicino a una frazione di Bologna. “Frattura” delle mie finanze che si può parzialmente riparare però pagando subito, la contravvenzione sarà dunque dimezzata e perderò meno punti della patente, anche se m’è scoppiato il fegato e ne occorreranno venti di sutura.
Ah sì, il proverbio del chi va piano, va sano e va lontano, ha ragione e anche “regione” lombare di cintura di sicurezza… stradale, se corri troppo, infatti, rischi di far il “botto” e di romperti la schiena di paralisi da quell’incrocio “sinistro” sin alla morte, potrai sperar, in carrozzina, di seder soltanto in quello a fianco del Padre, “guidatore” che sa tener la destra…, anche se credo che Dio se ne freghi della politica. Insomma, gli inglesi tengon il volante a manca ma sono monarchici, dalle altre parti del mondo dovrebbero mantener la d(i)ritta e invece son autisti che non rispettan il rosso. Sì, comunisti e fascisti son oggi sulla stessa barca, “on the road” di traffico ché non capisce nessuno qual è la via da imboccare. Abbiamo chi legge Kerouac, chi si crede Siddharta, perfino improvvisati cantanti di Rat Pack alla Sinatra e brutta company. Voti Sinistra e un centro-mediano svolta in mezzo, tagliandoti la visuale della speranza. Un “vigile” alza la paletta e un ebreo arrabbiato lo impala, mentre un nazista a vivere impara, perché gli parte via la “macchina” della sua mente in panne, prova a curarsi con dei neurolettici ma i farmaci lo “fermano” di effetto “forno crematorio”, ardendogli i neuroni “sopravvissuti” nel renderlo nero come il carbon’. Ce l’avevi coi negri, nazista? E allora beccati la “bruciatura” al cervello che mai hai avuto! Parton le rotelle, la gente sta male, la gente è in crisi, perde la bussola!
Grande tragedia di oggi!
Stamane, suonano al mio campanello. Scendo e vado a ritirare tre multe spaventose da 500 Euro ciascuna più probabili 5 punti, tolti sempre per ognuna. Ora, si riferiscono al fatto che, nel tratto di superstrada enorme e a due corsie in zona Euromercato, andavo ai 90 e non ai 70, andatura per paraplegici. Devo ovviare assolutamente anche perché quel tratto lo percorro da giorni e prevedo una caterva di altre multe simili. I soldi chi me li dà?
Chiederò un prestito ai ratti, sì, qualche buco, ah ah, lo troverò per rattoppar il debito, a meno che non ritornino in vita i gatti di Tom Hardy e si mangino i topi di fog(n)a.
Eh sì, affidiamoci alla Divin Provvidenza.
In questa vita reale, non siamo in un film. Se uno s’azzarda ad accelerare solo un po’ e “spinge”, ecco il guaio, altro che “guerriero”.
Comunque, stringo la mano a Tom Hardy, basta che si tolga i guanti e accetti la sfida?
No, volevo invitarlo a cena ma, stringendomi la mano, mi accorgo che non se l’è lavata e che i guanti servivano solo per non contaminarmi. Non lo batterò perché è lui un batterio.
E vai, ecco il cavallo di battaglia che risona la carica, miei suonati, tu, donna, non stonare, guarda che stornello.
Ricordate: nessun mi semina e colui che semina… è a metà della strada. Basta che non lo multino per troppa (s)correttezza.
Sono un genio?
No, di mio faccio solo un giretto. Sono un uomo come tanti, son stato partorito da normali “girini”.
E non giriamoci attorno, la Theron si volta e vuole la tua u–turn d’inversione ai tuoi o(r)moni andati a culo, il suo. Non rifatto, bensì sodo e gonfiante…