Ama Takeshi Kitano, altrimenti son botte. Odora i suoi botti! Non borbottare, ohibò!
di Stefano Falotico Il Cinema di Takeshi Kitano (che deve tornare a macinare genialità e non a “ipocondriare” d’imbrodarsi) ci libera dagli uomini adombrati dal tedio e dalla frivolezza sconcia, e io lo fotografo di tutta mia orientale “acconciatura”, memore del Festival di Venezia, vedere per credere, leggere cinefilo… Soltanto chi può amare la bellezza…