Rifkin’s Festival, recensione
Ebbene, spero di essere libero di scatenarmi sull’ultima opus di Woody Allen, qui alla sua 48° prova dietro la macchina da presa. Ancora una volta purtroppo, così come accaduto nell’ultima decade, ahinoi, semi-fallimentare e deprimente nell’accezione di quest’ultimo termine peggiore. Ecco, se soffrite semmai di disistima, se siete malati patologici di depressione, bipolare o meno, se siete…