Stefano Falotico intervista Federico Frusciante, evento unico, rarità imperdibile
Intervista a Federico Videodrome Frusciante
Il nostro Fede, cari fedelissimi e dunque aficionado, esordirà con questa mia intervista a cui Lui, con parsimonia e senso dovizioso del Piacere cinefilo, si “prostrò” nel rispondere a ogni domanda. Il suo stile è inconfondibile, “tutore” d’una videoteca in quel di Livorno, si sfama di celluloide a getto continuo e non getta nulla, se non quando stronca con far tagliente, “smargiasso” e spesso giustamente stronzo. Qui, il Falotico, detentore di tal geniale sito, trascrive per voi l’intervista, e di cautela indaga nella mente possente d’un Uomo al di sopra della legge cinematografica, Critica sua e a cazzi suoi.
1) Da dove deriva la sua Passione per la Settima Arte? Scovi nel suo Passato, a mo’ di mia diagnosi freudiana, l’esatto punto in cui piacevolmente s’indolenzì. Insomma, il primo innamoramento anche di sega mentale nel delirio “multimediale”.
Profondo Rosso di Dario Argento ha acceso la passione, Hitchcock l’ha resa forte.
2) Abbiamo assistito ai suoi gloriosi ma anche controversi video sul Tubo, ove è recensore acuto che non teme la “censura” degli ottusi, sproloquia “intubato” di forbito nel poi virar “turpiloquante” e con sboccati “Vaffanculo” sanissimi di dubbio gusto. Lei ha oramai la sua schiera di sostenitori ma anche dei ratti detrattori. I classici topi da biblioteca che, in cerca del pelo nell’uovo, non aspettano altro che una sua gaffe per deriderla da matti. Ha più paura del loro giudizio, di cui credo non gliene freghi affatto, sì, sono degli “affettati”, o dell’audience dei pollici in su calanti?
Sinceramente, me ne strafotto di tutti. Considero solo chi ho vicino, dell’opinione degli altri me ne frego non poco.
3) Ancora non ha allestito una videorecensione su Michael Mann? Le piace il Cinema di Mann o preferisce Rapina a mano armata? Public Enemies o Heat? Pacino, De Niro, Depp o un buon caffè della Peppina con Rob Zombie e i morti viventi di Romero in cantina?
Adoro il Cinema di Mann. Manhunter e Collateral sono forse i miei preferiti.
4) Lei non ragiona per attori, anzi, credo che non ci siano ancora monografie sui più grandi interpreti di ieri, contemporanei o sulle promesse del domani. Ha mai pensato, se dovesse dedicarvi un video, con chi iniziare? Insomma, spari subito il suo attore preferito. Anche Lei ce l’ha. Ed è grosso, scommettiamo?
Non farò mai monografie per attori, non m’interessa proprio. Un grande attore per me? Cristopher Walken…
5) Che male le ha fatto Schwarzenegger per odiarlo a morte? Guardi che Conan è l’inizio d’una leggenda, è epica!
Conan è una bomba. Non odio Arnoldone ma mi fa caga’ come (non) recita e trovo che essere un governatore, che mette a morte le persone, non sia proprio indice di tanta intelligenza.
6) Pensa davvero che Lucio Fulci sia stato un genio? E, se dovesse sintetizzarne i perché, appunto why?
Genio sicuro, perché il suo modo di fare Cinema è unico e riconoscibile. La sua messa in scena è sempre asciutta, pittorica e mai enfatica. Un grande costruttore di immagine de-costruttore di generi.
7) A volte, su Facebook, condivide molte scene delle migliori commedie all’italiana ma, anche in questo caso, non ha mai dedicato spazio a questa “categoria” nei suoi video. Anche Lei sfrutta le mode come Nolan? Tiene da parte il neorealismo per il futurismo anomalo? Fra Lynch e Cronenberg chi scoperebbe prima? Insomma, voglio le ragioni della sua adorazione. Presumo non si tratti solo di ammirarli ma mirar a qualcosa di più “delirante”.
Le mode? M’importa una sega delle mode. Faccio ciò che ho voglia di fare la mattina in cui si gira il video. Lynch è adorabile per la sua capacità di attaccarmi allo schermo anche solo con un’immagine, Cronny lo adoro perché ha la vera forza del Cinema libero.
8) A conti fatti, preferisce Falotico, giovane e con una vita davanti o Ghezzi un po’ superato e a novanta?
De’ si può preferire entrambi?
9) Conosce I dieci comandamenti di De Mille? E, se sì, desidera mai la donna d’altri? Mi spiego meglio. Per Jessica Biel, sebbene reciti da cagna, un po’ cavallo sarebbe nelle sue cosce da cavallona a tradimento con “tagliatelle” alla boscaiola? Celando poi le prove per non rovinare il matrimonio. Si confidi, terrò chiusa la bocca, infatti sono il “notaio”. “In pratica”, ha solo una risposta per vivere felice e contento.
Desidero tutte le donne del mondo ma ne amo una.