Eyes Wide Shut/Doppio sogno di Kubrick in Schniztler
L’isolamento crea scompensi psichici e nessuno ti dà credito? C’è sempre l’abbonamento alla via etere(a) e per il prestito mi affido alle banche
Versetto numero 666 d’un pattuito Faust a patta verace
Udite come “rimbomba” la perfezione cromatica di Kubrick, perfezionista “agli estremi” del suo crudele e spietato assillarsi da intellettuale e come bramava attimi splendidi di fratture sue al sanguinar le pareti mentali della luccicanza.
Fra i suoi progetti irrealizzati, una monumentale biografia su Napoleone l’imperatore autoesiliatosi. Personaggio titanico, grande come la vita e minuscolo a misura della statu(r)a.
Nicholson doveva essere l’interprete ma Pacino avrei visto calzante perché già di Al si parlò e forse vedremo in serie televisiva.
Con la benedizione di Stanley, (de)costruttore di Freud, della psicanalisi, prima di Lynch, insegnante demiurgo di Scorsese.
Firmato il Genius
(Stefano Falotico)